Imballaggio automatizzato di mascherine

"Per poter rispondere il più rapidamente possibile all'inaspettata necessità di mascherine di protezione delle vie respiratorie, Breckle GmbH ha dovuto ristrutturare velocemente la propria produzione. All'inizio, le maschere venivano realizzate a mano. Con l'aumento della domanda, l'azienda ha sviluppato il know-how e automatizzato passo dopo passo la produzione di mascherine. Oltre alla consegna rapida e al basso costo della soluzione di automazione, l'uso di componenti igienici per la produzione e il confezionamento di mascherine respiratorie è una priorità. Inoltre, lo spazio disponibile nel capannone di produzione è limitato, motivo per cui le macchine devono essere il più compatte possibile. Affinché i respiratori siano certificati come marchio tedesco, il materiale per la produzione non viene acquistato in Cina. Tuttavia, per stare al passo con gli standard di costo e igiene dei produttori stranieri, Breckle si affida anche ai componenti di Low Cost Automation per la sua produzione e il confezionamento automatizzati".

Ogni settimana, quattro macchine con circa 20 dipendenti producono quasi 100.000 mascherine chirurgiche e FFP2. Per il confezionamento manuale e automatico delle mascherine vengono utilizzati due sistemi di confezionamento completamente automatici basati sul sistema cartesiano igus. Le mascherine, che hanno superato con successo il controllo qualità automatico, vengono movimentate tramite un nastro trasportatore con l'aiuto di componenti drylin nelle scatole di cartone, che vengono fornite automaticamente dal sistema cartesiano. Azionati da una trasmissione a cinghia, i cartesiani drylin viaggiano assolutamente senza lubrificanti e soddisfano elevati standard igienici. Per l'intera cinematica del robot, il produttore di impianti Ximaj utilizza un controller B&R, che a sua volta comunica con un controller dryve D1 di igus per controllare i motori del sistema. Con l'introduzione del sistema di garanzia della qualità e delle macchine automatiche per il confezionamento, la produzione di mascherine potrebbe essere ridotta da tre turni a due. Oltre al risparmio di tempo, il sistema risulta vantaggioso anche per i costi. Le soluzioni di automazione low cost hanno un ROI di un anno. Inoltre, i componenti tribologicamente ottimizzati sono esenti da lubrificazione e manutenzione. Con la crescente domanda di respiratori, Breckle continuerà ad espandere la produzione automatizzata in futuro.